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Informazioni Istituzionali

GDPR

In allegato è possibile consultare l'integrazione all'informativa agli interassati ai sensi del D.Lgs. 196/2003 in applicazione al regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio in materia di protezione dei dati personali n.ro 679/2016 prevista per il 25 maggio 2017.

Codice disciplinare del personale ausiliario, tecnico e amministrativo delle istituzioni scolastiche ed educative

A seguito della firma definitiva del CCNL Comparto scuola 2016/2018 avvenuta il 19/04/2018 è pubblicato nella sezione Amministrazione Trasparente il “Codice disciplinare” del personale ATA, ai sensi dell’art. 13, comma 11 del CCNL citato e dell’art. 55, comma 2, ultimo periodo, del D.Lgs. n. 165/2001.

 

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Allegati:

Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d'ufficio dei dati

Le descrizioni dei procedimenti per le dichiarazioni sostitutive sono contenute nella modulistica; i dettagli legali sono spiegati nella pagina sulle autocertificazioni.

Per quanto riguarda le ulteriori modalità per la tempestiva acquisizione d'ufficio dei dati nonchè per lo svolgimento dei controlli sulle dichiarazioni sostitutive:

  • vedasi i controlli sulle imprese;
  • si effettuano controlli d'ufficio in tempo reale all'atto della prima nomina sulle dichiarazioni fornite dai soggetti presenti nelle graduatorie ai fini degli aggiornamenti delle stesse.

Varie

Negli atti pubblicati all'Albo si trovano sempre pubblicate le indicazioni su eventuali procedure interne, mentre l'indicazione di tutti i riferimenti normativi utili è nella pagina "Normativa".

Certificazioni e Autocertificazioni

Dal 1° gennaio 2012, a seguito dell'entrata in vigore della Legge 183/2011 (Finanziaria 2012), sono stati aboliti i certificati fra amministrazioni pubbliche ed è stata modificata la normativa sul rilascio dei certificati:
"Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47."
cioè dalle autocertificazioni.

Pertanto, sui certificati rilasciati da questa istituzione scolastica sarà sempre apposta la seguente dicitura:

"Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi."

In breve, questo significa che l'amministrazione pubblica adesso rilascia solo certificati in bollo da € 14,62. Tale obbligo viene meno se il certificato viene richiesto dal privato per un uso in regime di esenzione di cui alla tabella D allegata alla legge 8 giugno 1962, n. 604 e successive modificazioni ed integrazioni (vedi documento allegato, pdf 148KB).

Con questa disposizione si rende obbligatorio ciò che finora era facoltativo, utile, ma non utilizzato, cioè l'uso dell'autocertificazione per dichiarare dati alla pubblica amministrazione.
Molti ancora si recano ad un ufficio pubblico per richiedere certificazioni da presentare ad un altro ufficio pubblico, senza usare l'autocertificazione. Quindi, si è fatta la fila in due uffici, quando sarebbe bastato recarsi solo all'ufficio di cui si ha effettivamente bisogno.

La dichiarazione sostitutiva di certificazione ha la stessa validità dei certificati che sostituisce. Pertanto, con la nuova normativa la scelta del cittadino è diventata un obbligo in quanto la pubblica amministrazione ed i gestori di servizio pubblico devono accettare solo autocertificazioni e atti di notorietà.

Per presentare, invece, un atto ad un privato, come banche, notai, assicurazioni, ecc. servirà ancora la certificazione rilasciata da un ufficio pubblico e su questa deve essere apposta una marca da bollo da € 14,62. Tale obbligo viene meno se il certificato viene richiesto dal privato per un uso in regime di esenzione di cui alla tabella D allegata alla legge 8 giugno 1962, n. 604 e successive modificazioni ed integrazioni (vedi documento allegato, pdf )

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Accessibilità e Catalogo di dati, metadati e banche dati

Accessibilità e Catalogo di dati, metadati e banche dati

Riferimento normativo: Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 –  Art. 9, c. 7, d.l.n. 179/2012

Altri contenuti – Accessibilità e Catalogo di dati, metadati e banche dati

  • Regolamenti che disciplinano l’esercizio della facoltà di accesso telematico e il riutilizzo dei dati: Regolamento Albo web (in via di realizzazione)
  • Catalogo dei dati, dei metadati e delle relative banche dati in possesso delle amministrazioni: 
    • Anagrafe nazionale alunni; inventario in possesso dell’ amministrazione
  • Obiettivi di accessibilità dei soggetti disabili agli strumenti informatici per l’anno corrente: documento Obiettivi di accessibilità (in via di realizzazione)

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